LA FESTA DELLA DANZA

19 OTTOBRE

La danza è la protagonista di questa giornata unica, fatta di spettacoli dal vivo, incontri, open class per allievi e appassionati di tutte le età. Bellezza, cultura e divertimento dedicati agli amanti della danza, per ammirare, divertirsi e stare insieme in una città trasformata in una dance hall accessibile a tutti. Un percorso articolato che inizia con una lezione aperta, in piazza Prefettura, che offrirà la straordinaria possibilità ai ballerini di farsi conoscere, di stare insieme e confrontarsi con colleghi provenienti da ogni dove; e agli appassionati di mettersi alla prova vivendo per un giorno l’emozione e il coinvolgimento anche fisico della grande danza. A seguire ci saranno due spettacoli di danza diametralmente opposti: uno contemporaneo “Plus ultra” con la compagnia Ocram e uno classico “Gaîté parisienne” di Balletto del Sud che si terranno rispettivamente nel chiostro del San Giovanni appositamente trasformato da giochi di luci e laser in un contenitore futuribile, e nel teatro Politeama, dove andrà in scena la grande danza con decine di fondali dipinti a mano, scenografie grandiose, 25 ballerini vestiti con costumi magnificenti: insomma un grandioso allestimento coprodotto dal Festival con Balletto del sud per omaggiare il periodo d’oro parigino, quello del Can can e della Belle Époque.

SABATO 19 OTTOBRE / ORE 16:00
MUSEO MARCA

LEZIONE APERTA
DI DANZA

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Decine di ballerini in bianco in piazza Prefettura a Catanzaro parteciperanno a una lezione unica rivolta a danzatori e semplici appassionati, provenienti da tutta Italia per questa esperienza insolita e affascinante. Nel cuore del centro storico di Catanzaro, ballerini e aspiranti tali sono invitati a partecipare a questa lezione all’aperto: un’occasione irripetibile per condividere la passione per il movimento e per l’arte della danza. 
 
Claudio Scalia, giovane coreografo internazionale,  guiderà i partecipanti in un viaggio coinvolgente e unico di danza contemporanea. Un modo nuovo  per conoscersi e mettersi alla prova, confrontandosi con tanti ballerini e semplici appassionati provenienti da tutta la Calabria.  La magia della danza del resto è proprio nella capacità di trasformare le emozioni in movimento, di esprimere sentimenti senza parole, di comunicare con il corpo. Attraverso la danza si può entrare in contatto con se stessi e con gli altri in modo autentico e profondo: la libertà, l’espressione creativa e il suo linguaggio universale uniscono le persone, trasmettono gioia e bellezza. Così, è prevedibile che la piazza si riempirà di energia e di allegria, in una celebrazione della danza e dell’arte, un momento di condivisione unico che a lungo rimarrà impresso nella memoria dei partecipanti.

 

Claudio Scalia nasce a Catania nel 1992. 

Approfondisce i suoi studi viaggiando in Italia e all’estero entrando in contatto con diverse realtà artistiche.

Dal 2019 dirige insieme a Marco Laudani la compagnia ocram dance movement.

Per ocram crea Africa – orizzonti di rinascita, H(and)s, Placebo ed Espresso.

Dal 2022 è artista associato per il triennio 2022/24 del centro di rilevante interesse per la danza Scenario Pubblico.

I suoi lavori coreografici vengono ospitati in Italia e all’estero: Festival SzòlòDuo di Budapest, al Black Box Festival di Plovdiv, al Florence Dance Festival, al Gdansk Festival Tanca di Danzica, al Blois Danse Festival di Blois, al SoloCoroegrafico di Francoforte, Akropoditi Dance Fest in Grecia.

Dal 2019 è direttore artistico del progetto di formazione per giovani danzatori “evergreen”.

Partecipa all’edizione 2020 di Nuove Traiettorie XL percorsi di formazione per giovani autori azione Network Anticorpi XL coordinata dall’Associazione Cantieri Danza. Danza.

Nel 2022 crea Trittongo per CZD2 (giovane compagnia Zappalà danza).

Nel 2023 crea per la compagnia Premeire Youth Ballet OC di Los Angeles.

Ospite come docente presso numerosi centri di formazione in Italia e all’estero come: Premiere Ballet OC di Los Angeles, Kolektyw Ruchu di Danzica, Akropoditi Dance Centre a Syros, Maison de Bégon a Blois, Modem Atelier percorso di formazione organizzato da Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza a Catania.

SABATO 19 OTTOBRE / ORE 18:00
MUSEO MARCA

PRIMA NAZIONALE

PLUS ULTRA

OLTRE IL MITO

COMPAGNIA OCRAM DANCE MOVEMENT

Idea Marco Laudani
Regia Marco Laudani e Sergio Campisi
Coreografie Marco Laudani – Glenda Gheller

Il festival presenta in prima nazionale un’opera contemporanea dedicata al mito , per raccontare la condizione umana e le sfide con cui ci confrontiamo costantemente. Icaro e Achille, eroi leggendari, superano gli ostacoli grazie alla loro forza interiore, trasformando il proprio destino: sfidare il Fato è una dichiarazione di fiducia nell’abilita’ umana di affrontare l’ignoto con coraggio.

Protagonista in scena è la Ocram dance movement, fondata nel 2013 dal coreografo Marco Laudani e associata a Scenario Pubblico Centro di rilevante interesse nazionale di Catania. Ocram è un contenitore di idee con l’obiettivo di raccontare attraverso la danza un’altra realtà; è sperimentazione coreografica; è un differente meccanismo di narrazione che si contraddistingue per un lavoro di ricerca continua. È invitata in vari festival e teatri in Italia, Germania (Festival The Wall series vol.2), Usa (Festival Idaco), Argentina (Festival Sumar), Ungheria (Festival SzólóDuó), Portogallo (Quinzena de Dança de Almada), Slovenia (Ljubljana Dance Meeting), Turchia (Istanbul Fringe Festival), Grecia (Pocket Dance Festival).

SABATO 19 OTTOBRE / ORE 19:30
FOYER DEL POLITEAMA

INCONTRO CON

FREDY FRANZUTTI

COREOGRAFO INTERNAZIONALE

Dedicato a ballerini e appassionati di danza è l’incontro con il coreografo Fredy Franzutti, artista di fama internazionale con una carriera di successo che lo ha portato a collaborare con importanti compagnie e teatri in tutto il mondo. Coreografo di agile eclettismo, tra i più conosciuti ed apprezzati in Italia e all’estero, dopo un periodo di formazione e di esperienze professionali che lo hanno portato in tutta Europa, ha fondato nel 1995 la compagnia di danza Balletto del sud, composta da professionisti provenienti da tutto il mondo, considerata una delle migliori compagnie italiane d’autore con un linguaggio di genere che spazia dal contemporaneo, alla rivisitazione moderna dei classici.

Da subito considerato dalla critica come garçon prodige della coreografia italiana, ha creato balletti per il Teatro Bolscioj di Mosca, l’Opera di Montecarlo, per il Teatro dell’Opera di Roma, per il Teatro Bellini di Catania e per diversi eventi di RaiUno come le danze del Concerto di Capodanno del 2004 diretto da Lorin Maazel, trasmesso in eurovisione da Venezia.

Durante l’incontro Fredy Franzutti condividerà la sua esperienza nel mondo della danza e della coreografia, raccontando aneddoti e curiosità legate al suo percorso artistico. Sarà un’occasione unica per scoprire i segreti dietro la creazione di spettacoli coreografici di successo e per comprendere l’importanza dell’espressione artistica attraverso il movimento del corpo.

SABATO 19 OTTOBRE / ORE 21:00
TEATRO POLITEAMA

PRIMA NAZIONALE - COPRODUZIONE DEL FESTIVAL CON BALLETTO DEL SUD

GAÎTÉ PARISIENNE

LA PARIGI DELLA BELLE
ÉPOQUE

CORPO DI BALLO BALLETTO DEL SUD
COREOGRAFIE DI FREDY FRANZUTTI

Balletto del sud

Coreografie Fredy Franzutti

Musiche Jaques Offenbach

Scene Francesco Palma

“Gaîté parisienne – La Parigi della Belle Époque” è uno spettacolo spumeggiante con sfrenati cancan, ritmate polke, mazurke e vorticosi walzer, con Tableaux vivant portati in scena da un ensemble di 22 ballerine e ballerini, chanteuse, attrici, ballerine e acrobati, che ricreano la Parigi della Belle Époque, periodo dorato durante il quale era la capitale assoluta della cultura e della mondanità. Uno spettacolo imperdibile per la musica frizzante di Offenbach, i costumi meravigliosi dell’epoca fedelmente riprodotti, le ricche scenografie che fanno rivivere il clima, il brio, l’euforia dell’epoca , per recuperare e restituire un patrimonio di bellezza.

Lo spettacolo serale sarà preceduto alle 11:30 da una matinée per le scuole.